Indietro

Psychokiller

Paolo Roversi

Pulsante e metropolitano come l’omonimo brano dei Talking Heads, Psychokiller è il nuovo romanzo di Paolo Roversi, uscito in questi giorni da SEM.

Hai voglia gentrificare, espandere il centro, mettere in fuga la notte con i led dei nuovi quartieri alla moda. L’anima buia di Milano è lì e se una luce l’illumina sono i faretti che il serial killer usa per le riprese dei suoi omicidi. Le sue vittime muoiono soffocate, il suo pubblico è la polizia.

Nello specifico il commissario Diego Ruiz, cui l’assassino invia scrupoloso e puntuale i macabri film. Per una volta Ruiz, che intanto deve indagare anche su una strana rapina in banca, dovrà rassegnarsi ad accettare l’aiuto di un profiler.

Che nel caso è una profiler, la giovane e brillante Gaia, da poco arrivata a Milano sulle tracce di un altro omicida seriale, il “killer delle donne sole”. Inizia una lotta contro il tempo: una partita in cui i pedoni sono le vittime e la scacchiera una Milano insieme brillante e livida.