Indietro

L’essenziale

Giovanni Floris

Perchè? È la prima domanda che poniamo quando siamo piccoli. Perché il sole splende? Perché l’acqua è bagnata? Perché il fuoco scotta?
I quesiti dell’infanzia sono pressoché infiniti e ci accompagnano, se pur variamente declinati, anche nella nostra vita adulta.
Per chi legge, “perché” è la domanda fondamentale di ogni esperienza di lettura: perché quel personaggio ha aperto la porta a un perfetto sconosciuto? Perché lui non capisce che lei lo ama? Ma soprattutto, perché leggiamo?

Intorno a questo interrogativo si struttura L’essenziale. Appunti di un lettore avventuroso, di Giovanni Floris, edito da Solferino.
Questo reading journal che racchiude le letture più significative della vita dell’autore, ci accompagna in un viaggio intellettuale, proponendo una visione critica e spesso provocatoria delle dinamiche sociali e politiche attuali. Il tutto, ovviamente, accompagnato da esempi tratti da numerosi libri: saggi di risonanza internazionale come Sapiens di Yuval Noah Harari e Contro l’empatia di Paul Bloom, grandi classici come L’immortalità di Milan Kundera o Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen, per arrivare a romanzi contemporanei come il Premio Strega Come d’aria di Ada D’Adamo o l’Accabadora che rivelò il talento di Michela Murgia,
Diretto e colloquiale, Floris ci porta a riflettere sul “perché” si legge più che sul “cosa”, arrivando alla conclusione che “l’essenziale è quello che resta quando dimentichi tutto, è la (a volte piccola) variazione di direzione che un libro ha dato alla tua vita”.
Attraverso i come, i dove e gli infiniti perché che ci guidano nella lettura, l’autore costruisce la sua personale autobiografia da lettore avventuroso quale è.
Lo stesso Floris afferma di non essere un lettore naturale, ma uno “per volontà”: al contrario di quanto affermava Pennac (“Il tempo della lettura, come il tempo dell’amore, non si trova, ma si crea o, semplicemente, esiste”), l’autore sostiene che nella vita frenetica che tutti noi viviamo, crearsi del tempo libero per leggere non è così facile; in definitiva, la soluzione è leggere per rimanere umani e difendersi dalla logica che logora le nostre giornate.

Un libro da leggere prima che un demone se lo mangi!

prod id not set!!!