Ilja Leonard Pfeijffer torna in libreria con un grande romanzo ambientato a Venezia. Ecco il calendario delle presentazioni di Grand Hotel Europa
Il Grand Hotel Europa è maestoso, illustre, ricco di storia, ma decadente. Gli ospiti sembrano provenire da un’epoca gloriosa e lontana, mentre l’unico capace di vivere nel presente è il giovane facchino Abdul, che il passato vuole lasciarselo alle spalle.
Qui approda lo scrittore olandese protagonista del romanzo di cui vi vogliamo parlare oggi. Qui, nel tentativo di riprendersi da una dolorosa storia d’amore, comincia a scrivere della sua vita con Clio, storica dell’arte. Del primo incontro a Genova, del trasferimento a Venezia. E poi dei viaggi, da Malta a Palmaria, da Portovenere alle Cinque Terre, fino all’emozionante ricerca dell’ultimo dipinto di Caravaggio andato perduto.
E mentre il nostro protagonista ripercorre i propri passi insieme a Clio, inizia a indagare sui misteri dell’Hotel e dei suoi affascinanti abitanti.
Se con il precedente La Superba (Nutrimenti), lo scrittore, poeta e drammaturgo olandese Ilja Leonard Pfeijffer ci consegnava la propria appassionata lettera d’amore alla città d’Europa dove aveva scelto di vivere, Genova, in Grand Hotel Europa ci espone le sue considerazioni su tutto il vecchio continente, riflettendo sull’identità europea e sull’opprimente fenomeno del turismo di massa.
Sceglie di farlo, naturalmente, in forma narrativa, attraverso un raffinato romanzo allegorico – il cui cuore risiede nell’intensa storia d’amore racchiusa tra le pagine – giocato su diversi piani narrativi, tra il presente e passato.
Il grande Luna park del mondo
Al centro della riflessione c’è proprio il passato. Nelle città europee ad ogni angolo possiamo incontrare segni lasciati dalla Storia, spesso talmente ingombranti da farci pensare che il tempo migliore sia quello alle nostre spalle. Continuando su questa strada, ci avverte Pfeijffer, l’Europa corre il rischio tangibile di trasformarsi semplicemente nel grande Luna park del mondo.
Grand Hotel Europa arriva in Italia dopo essersi guadagnato un enorme successo in patria, con oltre 250.000 copie. I diritti del libro sono stati acquistati in 15 paesi, ma l’Italia, grazie a Nutrimenti, è il primo paese a vederne la pubblicazione dopo l’Olanda.
In un certo senso, si tratta del paese con il legame più stretto con l’autore (che, ricordiamo, vive da anni a Genova), e con la vicenda, ambientata per gran parte a Venezia. Anzi, nel romanzo la città lagunare si fa quasi simbolo del Grand Hotel Europa. Un esempio di città splendida e molto amata, che sembra tuttavia essersi arresa alla monocultura turistica.
Ci si potrebbe chiedere cosa voglia dire, per un romanzo che riflette sulla concezione comune del turismo, arrivare in un periodo di crisi del settore. Tuttavia, forse, potrebbe essere questo il momento per iniziare un dibattito pubblico sul tema. Per guardare le nostre città e noi stessi e provare a capire come preservare il passato e assicurarci un futuro.
Il tour di Leonard Pfeijffer
Proprio per riflettere su questi temi insieme ai lettori, Ilja Leonard Pfeijffer sarà impegnato nei prossimi giorni in un tour di presentazione del libro, organizzato in collaborazione con l’Ambasciata dei Paesi Bassi.
Giovedì 10 settembre alle ore 21.00 sarà a Mantova, al Palazzo San Sebastiano, ospite del Festivaletteratura, accompagnato da Bruno Gambarotta.
Venerdì 11 settembre Grand Hotel Europa verrà presentato dall’autore alla Festa dell’Unità di Modena, alle ore 20.00.
Martedì 15 settembre sarà la volta di Genova, a Palazzo Ducale alle ore 18.00, nella Sala del Maggior Consiglio.
Sabato 3 ottobre Pfeijffer sarà a Roma, alla Basilica di Massenzio, ospite del Festival delle Letterature (l’orario sarà disponibile dal 22 settembre, con la pubblicazione del programma completo della manifestazione).