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Fazi e SEM tra i finalisti del Premio Bancarella 2020

27 aprile 2020 | cristina
Fazi e SEM tra i finalisti del Premio Bancarella 2020

Tra i finalisti del Premio Bancarella 2020, due titoli promossi da PDE: Il guardiano della collina dei ciliegi di Franco Faggiani (Fazi) e Gli illegali di Piernicola Silvis (SEM). Scopriamoli insieme

«In un momento della nostra esistenza così irreale, un libro è un’ancora di salvezza in grado di farci viaggiare con la fantasia e ritornare a vivere emozioni e sensazioni, distraendoci per qualche ora dalle preoccupazioni e dall’isolamento quotidiano che ci avvolgono» ha detto il Segretario del Premio Bancarella Ignazio Landi.

Per questo, nonostante le difficoltà legate all’emergenza da Covid-19, gli organizzatori del Premio Bancarella 2020 hanno scelto di guardare avanti, nei limiti del possibile. Così, i Librai Pontremolesi e delle Bancarelle hanno fatto pervenire ai Presidenti delle Associazioni le consuete segnalazioni. Poi, in collaborazione con Fondazione Città del Libro, il Comitato ha individuato i sei libri vincitori del Premio Selezione.

«È la prima volta che questo Premio, uno dei maggiori in Italia, è costretto ad arrendersi a questa pandemia. Arrendersi solo per il fatto che il corona virus ha sconvolto tempi e programmi. Nonostante questo, i librai indipendenti, già colpiti in precedenza da una profonda crisi commerciale, hanno interpretato il gusto dei lettori e proclamato i sei vincitori del Premio Selezione Bancarella 2020. Le presentazioni nelle città italiane sono per ora sospese in attesa di come evolverà questo enorme problema. Resta nella speranza, la proclamazione del vincitore il 19 luglio, nelle modalità consone per quel periodo» ha dichiarato Giovanni Tarantola, Presidente della Fondazione Città del Libro.

La giuria di librai ha selezionato tra i sei finalisti anche due titoli pubblicati da case editrici PDE: Il guardiano della collina dei ciliegi di Franco Faggiani, edito da Fazi Editore, e Gli illegali di Piernicola Silvis, da SEM.

Gli altri titoli candidati sono Alpini. Una grande storia di guerra e di pace di Stefano Ardito (Corbaccio), L’estate dell’incanto di Francesco Carofiglio (Piemme), Una storia che parla di te di Desirèe Cognetti (Dea Planeta) e Le verità sepolte di Angela Marsons (Newton Compton).

Il vincitore assoluto verrà proclamato a Pontremoli, Covid19 permettendo, il 19 luglio 2020.

Franco Faggiani, Il guardiano della collina dei ciliegi, Fazi

1912. Olimpiadi di Stoccolma. Il Giappone si è da pochi anni aperto al confronto col mondo occidentale. Quale migliore occasione per stringere rapporti amichevoli e fare bella figura, della pacifica ma agonistica festa olimpionica? Nella delegazione nipponica spicca un atleta, il maratoneta Shizo Kanakuri. È un corridore fortissimo, allenato e preparato per vincere.

La fama delle sue imprese lo precede, è uno dei favoriti della gara, il favorito. Ma a meno di sette chilometri dal traguardo sparisce, abbandona la gara, rinuncia a un trionfo a portata di mano, si dà alla fuga. Nessuno avrà mai modo di capire o sapere il perché. Per il restante mezzo secolo di vita farà il guardiano di un frutteto, cercando di sopravvivere alla vergogna di aver così deluso il suo imperatore.

Il guardiano della collina dei ciliegi, ultimo romanzo di Franco Faggiani, già autore di La manutenzione dei sensi, è basato sulla vera storia di Shizo Kanakuri, ma la trascende per forza di stile e narrazione.

Franco Faggiani, Il guardiano della collina dei ciliegi, Fazi
La copertina di Il guardiano della collina

Piernicola Silvis, Gli illegali, SEM

Piernicola Silvis, per anni, ha lavorato anni come dirigente della Polizia di Stato. È stato questore di Oristano e Foggia e nel 2017 è andato in pensione dopo 35 anni di servizio. Di certo, possiamo essere sicuri che sappia bene come funzionano le investigazioni.

Dalla sua fantasia e, probabilmente, dall’esperienza, è nato Renzo Bruni. Funzionario dello SCO, è il protagonista di una serie di romanzi polizieschi iniziata Formicae e proseguita con La lupa (sempre editi da SEM).

Generalmente alle prese con la mafia foggiana, in questa nuova indagine andrà in trasferta Napoli, per cercare l’assassino dell’anziano e rispettato ex prefetto Raffaele Esposito. Ma qual è il movente dell’omicidio? Cosa avrebbe rivelato nelle memorie che stava per pubblicare?

Come scrivevamo nella nostra rubrica “Un libro al giorno“: «Silvis ci aveva abituati bene già con i precedenti romanzi, ma Gli illegali è un ulteriore, deciso passo avanti».

Piernicola Silvis, Gli illegali, SEM
La copertina di Gli illegali