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L’intervista video a Joël Dicker: «Il mio libro non esisterebbe senza i librai»

18 maggio 2018 | cristina
L’intervista video a Joël Dicker: «Il mio libro non esisterebbe senza i librai»

Abbiamo incontrato lo scrittore svizzero Joël Dicker, autore de La scomparsa di Stephanie Mailer, appena pubblicato da La nave di Teseo

Dopo La verità sul caso Henry Quebert e Il libro dei Baltimore, Joël Dicker torna in libreria con un nuovo romanzo intitolato La scomparsa di Stephanie Mailer, pubblicato da pochissimo da La nave di Teseo.

Come le opere precedenti, il suo nuovo libro presenta una struttura molto particolare e una prosa scorrevole e appassionante. Ama giocare con i piani temporali, Joël Dicker, raccontando storie in cui passato e presente si intrecciano in una narrazione tesissima.

La scomparsa di Stephanie Mailer ruota intorno all’indagine su alcuni omicidi avvenuti anni prima, un vero e proprio cold case. Il 30 luglio 1994, infatti, la cittadina di Orphea, nello stato di New York, si sta preparando a inaugurare la prima edizione del locale festival teatrale, quando il sindaco viene ucciso insieme alla sua famiglia. Il caso viene risolto da due giovani e promettenti agenti, Jesse Rosenberg e Derek Scott. Saltiamo così al 2014. La giornalista Stephanie Mailer sostiene di avere le prove dell’innocenza dell’uomo incriminato nel 1994. La donna, tuttavia, scompare senza lasciare traccia. Che cosa è successo a Stephanie Mailer? Se Jesse Rosenberg e Derek Scott, oggi poliziotti esperti, si fossero sbagliati sul colpevole vent’anni prima? Derek, Jesse e una nuova collega, la vicecomandante Anna Kanner, dovranno riaprire l’indagine e immergersi nei fantasmi di Orphea.

La scomparsa di Stephanie Mailer potrebbe sembrare un giallo (o meglio, un polar, genere letterario francese a metà tra il i poliziesco e noir), ma non lo è. Vuole essere una storia di carattere più globale, che indaga sulla natura dei propri personaggi usando l’indagine come pretesto. È lo stesso autore a rivelarlo nella nostra intervista, in cui ci ha anche parlato del rapporto con i librai e i lettori e del suo processo creativo.

Potete sentire le parole di Joël Dicker e il suo particolare ringraziamento ai librai italiani, «ponte che unisce gli scrittori e i lettori», nel video qui sotto.

Joël Dicker, La scomparsa di Stephanie Mailer, La Nave di Teseo
Joël Dicker, La scomparsa di Stephanie Mailer, La Nave di Teseo