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Lavorare stanca e altre poesie

Cesare Pavese

La prima edizione di Lavorare stanca fu pubblicata nel 1936, per le Edizioni di Solaria. Riuniva quarantacinque poesie scritte da Cesare Pavese a partire dal 1931 (con l’eccezione di “Mari del Sud”, scritta nel 1930), per un totale di quarantacinque componimenti. Fu un’edizione tormentata, sia per ragioni di censura, sia perché nel frattempo Pavese era stato spedito al confino a Brancaleone Calabro con l’accusa di antifascismo.

In seguito, il poeta ritornò sulla raccolta e la arricchì di altre poesie, togliendone alcune, aggiungendone di nuove e inserendo alcuni componimenti prima esclusi a causa della censura. Ma non solo. Scelse, per l’occasione, di riorganizzare il materiale in una nuova successione, non cronologica ma suddivisa in sei gruppi tematici: “Antenati”, “Dopo”, “Città in campagna”, “Maternità”, “Legna verde” e “Paternità”. Le poesie incluse in questa nuova versione uscita nel 1943 per Einaudi erano settanta.

Nell’inviare il manoscritto, Cesare Pavese aveva scritto: «È questa la forma definitiva che dovrà avere Lavorare stanca se mai sarà pubblicato una seconda volta. Ciascuno dei titoli dei gruppi andrà scritto in occhiello».

Quella riproposta oggi da Passigli Editori in una nuova edizione è dunque questa «forma definitiva» voluta dall’autore.

Pavese, in queste pagine, dà vita a una poesia-racconto dallo spiccato carattere narrativo, caratterizzata da una sintassi essenziale e dal linguaggio colloquiale. Qui si fa poeta del quotidiano, affrontando il tema dell’isolamento e della solitudine, centrali nella sua poetica. Rispetto alla tendenza ermetica dominante, sceglie di utilizzare un verso lungo, di tredici o sedici sillabe, ispirato in parte dal verso libero Walt Whitman.

Per questa edizione di Lavorare stanca e altre poesie, Passigli ha pensato di tracciare un verso percorso alla (ri)scoperta della poesia di Cesare Pavese, ampliando la prospettiva. Contiene, infatti, le due importantissime prose critiche che la accompagnavano e le sei poesie che invece Pavese aveva espunto dall’edizione del 1943. È inoltre arricchita dal ciclo La terra e la morte, apparso su rivista nel 1947, e da una prefazione di Bruno Quaranta.

Le poesie

Cesare Pavese
PASSIGLI
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Genere:
Poesia
Listino:
€ 18.00
Collana:
Passigli poesia
Data Uscita:
18/02/2021
Pagine:
192
Lingua:
Italiano
EAN:
9788836818198