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Contact Warhol. Fotografia senza fine

Andy Warhol

«Una foto significa che so dove ero ogni minuto. Ecco perché faccio delle foto». Sono parole di Andy Warhol. E a quanto pare, per undici anni, dal 1976 fino alla sua morte nel 1987, l’artista simbolo della pop art non smise mai di scattare fotografie in ogni occasione. Scattò fotografie durante eventi mondani o occasioni private. Scattò fotografie ad amici, fidanzati, colleghi, conoscenti. A celebrità – come Liza Minnelli, Bianca Jagger e Debbie Harry – o semplici passanti. Fotografò chiunque e qualunque cosa attirasse la sua attenzione. Un quantità enorme di scatti assolutamente unici, di cui Warhol stampò solo una minima parte. In “Contact Warhol. Fotografia senza fine” (Jaca Book) sono raccolti, per la prima volta, 3.600 dei provini mai visti prima, realizzati da Warhol negli anni. Fotografie straordinarie, documentate e esaminate dai docenti di storia dell’arte Peggy Phelan e Richard Meyer, in un volume che definire imprescindibile pare riduttivo.