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Il Club dei delitti del giovedì, raccontato da chi lo pubblica

8 ottobre 2020 | feltrinelli
Il Club dei delitti del giovedì, raccontato da chi lo pubblica

Come nasce un possibile caso letterario, come un editore scopre e si innamora di un libro? 

di Riccardo Cavallero

Lo chiederemo agli editori di PDE, cominciando subito da Riccardo Cavallero, fondatore di SEM, alle prese con l’uscita di un romanzo che in Inghilterra sta facendo sfaceli. Questa “rubrica” si intitolerà, molto onestamente, “Non perché lo pubblico io…”. 

Lette le prime 150 pagine, Duda Castagnone allertò tutta la casa editrice con un ordine perentorio: “leggetelo subito, è una bomba”.

In editoria è normale e addirittura auspicabile che un editore si entusiasmi per un libro che vuole acquisire. È logico che una volta acquisito lo esalti di fronte alla rete commerciale. Non è frequente che questo entusiasmo si diffonda prima ancora dell’acquisizione.

The Thursday Murder Club, Il Club dei delitti del giovedì, è subito piaciuto a tutti.

Fiuto, rapidità di lettura e entusiasmo sono risultati in un’acquisizione prima che altri editori drizzassero le antenne.

Poi inizia il processo classico di lavorazione del libro. Messa in traduzione, definizione dell’uscita, riunione di publishing etc., etc.

Come un fiume carsico il libro a questo punto scompare dai radar per riemergere molti mesi dopo.

In estate Steven Spielberg annuncia di aver comprato i diritti per fare un film. Bella notizia, ma nell’epoca di Netflix e Amazon Prime, nessuno si scalda più per queste cose…

Certo, Spielberg non è uno qualsiasi.

A fine agosto il libro riappare ed è pronto per la pubblicazione a ottobre.

Una bella storia da affidare al pubblico che, come il Cesare, ne deciderà le sorti.

Il 3 settembre il lancio inglese. Con tutta onestà, lo prendiamo abbastanza sottogamba.

Il mercato è troppo diverso. Loro lanciano il noir come fosse un tascabile. Stampano poche copie rilegate, solo per fare le vetrine…

Il lungo periodo di lock-down, poi, non ha certo moltiplicato gli entusiasmi né aumentato le prenotazioni.

Dopo pochi giorni, cominciano ad arrivare notizie incredibili.

Il Club dei delitti del giovedì si piazza subito in testa alle classifiche del Sunday Times e rompe tutti i record di vendita di letteratura di genere con 70.000 copie rilegate in tre giorni! È secondo solo alla Rowling, non una signora qualsiasi…

Passano le settimane e il successo continua.

A un mese dalla pubblicazione il titolo è ancora in testa alla classifica, addirittura davanti alla Rowling.

Ha venduto 160 mila copie in rilegato e oltre 240 mila in tutti i formati.

Un successo di queste dimensioni non si spiega con tecniche di marketing, soprattutto in un mercato di lettori forti come quello inglese.

Una bella trama, dei personaggi credibili, una scrittura elegante e fluida con il giusto pizzico di ironia, stanno convincendo i lettori.

Trentadue paesi lo pubblicheranno. L’Italia è il primo dopo l’Inghilterra.

Fatto ancora più incredibile, editori concorrenti si complimentano per l’acquisizione.

Il club dei delitti del giovedì è in libreria da 4 giorni.

Non resta che leggerlo per capire se, parafrasando Obelix: Sono Pazzi Questi Inglesi…?

 

Duda Castagnone, Riccardo Cavallero, Antonio Riccardi: SEM (o buona parte di essa)