Indietro

Alessandro Magno

Franca Landucci

«Sovrano ambizioso, guerriero invincibile; il più grande conquistatore di tutti i tempi» recita il sottotitolo di questo nuovo volume uscito nella collana “Profili” di Salerno Editrice e dedicato a Alessandro Magno.

E in effetti, in una manciata di anni, dal 336 a.C. al 323 a.C., il re macedone estese il proprio dominio su un territorio vastissimo che comprendeva la penisola balcanica meridionale, l’Asia minore, l’Egitto e tutto il vicino Oriente fino al fiume Indo. Fu fermato solo da una malattia che lo uccise in pochi giorni, consegnando per sempre al mito la figura di un uomo di grande ingegno e cultura, dalla visione politica allargata e inclusiva, che ambiva alla creazione di un impero universale.

E infatti, non è facile ricostruire un ritratto di Alessandro senza farsi condizionare dall’immagine filtrata da leggende e aneddotica di cui abbondano le fonti antiche. In questo volume, Franca Landucci, docente di Storia economica e sociale del mondo antico e Epigrafia greca nell’Università Cattolica di Milano, traccia un profilo politico e umano del grande condottiero partendo da un aspetto estremamente concreto: l’analisi delle tecniche militari usate da Alessandro Magno nella conquista del suo vasto impero.

Landucci ricostruisce il percorso militare del sovrano macedone, raccontando questa grecizzazione dell’Asia come una sorta di  “globalizzazione ante litteram”, facendo il punto sui recenti risultati raggiunti dalle ricerche e aggiornando – talvolta rivedendo – completamente l’immagine di Alessandro Magno.