
Marisa Papa Ruggiero
Persefone è figura del limite: di confine tra l'esistente e il sommerso ma, al tempo stesso, cerniera tra morte e vita, tra silenzio e voce. Figlia di Gea, della terra-madre, appartiene alla natura ed al tempo, ma è anche sovrana dell'Ade, degli Inferi e perciò appartiene al silenzio, all'assenza, all'immobilità del tempo.