
Jean Le Bitoux
Il 30 gennaio 1933 Hitler è nominato cancelliere del Reich. Si scatena l'odio contro gli omosessuali: i tedeschi hanno bisogno di figli, di tanti figli, futuri combattenti per la grandezza della Germania e della razza; gli omosessuali pertanto sono degli avversari, dei nemici che bisogna identificare ed eliminare. Vengono inasprite le leggi e le persecuzioni si estendono via via nei territori annessi dalla Germania. Finita la guerra, vittime, testimoni e storici tacciono, la deportazione omosessuale è rimossa dalla memoria collettiva. In questo libro l'autore - partendo dalle fonti più varie, dalle testimonianze e da conversazioni e interventi di J.P. Sartre e Foucault - restituisce questa storia rimossa e indaga le ragioni della rimozione e dell'oblio.