
Riccardo Petrella
L'acqua dovrebbe essere un bene comune dell'umanità. Tuttavia, per il controllo di questa preziosissima risorsa si stanno da tempo combattendo guerre e sono entrati in campo colossi multinazionali del commercio tentando di introdurre monopoli e controlli economici che tradurrebbero in schiavitù le popolazioni più povere dei sud del mondo e non solo. Da questo semplice ma allarmante presupposto parte questo libro di Riccardo Petrella (presidente dell'Acquedotto Pugliese) che tenta di far emergere i retro scena su affari, pericoli, interessi e orizzonti futuri di questa battaglia fondamentale per la libertà e la sopravvivenza di milioni di persone nel mondo, che tenta di colmare, sia pure parzialmente, un vuoto di informazione pericoloso e sospetto. A completare il libro -scritto con un li,nguaggio semplice ma rigorosonumerose schede di approfondimento con cifre e dati aggiornati.