Riceviamo e pubblichiamo l’appello di Neri Pozza rivolto all’ambasciatore algerino in Italia, Mohamed Khelifi, per la scarcerazione di Boualem Sansal.
Il 16 novembre scorso lo scrittore franco-algerino Boualem Sansal è stato arrestato all’aeroporto di Algeri. L’autore pubblicato in Italia da Neri Pozza, è stato interrogato dalla procura antiterrorismo di Algeri ed è tutt’ora posto in stato di detenzione. Riceviamo e pubblichiamo la lettera con cui Neri Pozza lancia un appello all’ambasciatore algerino in Italia, Mohamed Khelifi, chiedendo la scarcerazione di Boualem Sansal.
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Eccellenza,
Ci rivolgiamo a Lei in qualità di editori e persone profondamente preoccupate per la situazione del nostro autore Boualem Sansal, che dal 16 novembre 2024 è detenuto nel carcere di Algeri.
Boualem Sansal, scrittore franco-algerino, è stato arrestato dopo essere atterrato all’aeroporto di Algeri e accusato, secondo le notizie riportate dalla stampa, di «minaccia all’unità nazionale e all’integrità del Paese».
Crediamo tutti profondamente nell’importanza della libertà di espressione, della giustizia e della difesa dei diritti umani, principi fondamentali che dovrebbero essere rispettati da ogni governo. Le azioni intraprese nei confronti di Boualem Sansal violano questi diritti universali.
In qualità di ambasciatore dell’Algeria in Italia, che ci vede come partner strategico nel processo di modernizzazione del Suo Paese, siamo certi che Lei possa fare pressioni sul Suo governo affinché Boualem Sansal venga liberato immediatamente e senza condizioni, e che vengano garantiti i suoi diritti civili e politici.
Con il massimo rispetto, chiediamo che venga adottato ogni provvedimento necessario per garantire la sua liberazione e per assicurare che la sua detenzione non venga utilizzata come strumento di deterrenza contro chi esercita il diritto alla libertà di espressione.
Nella nostra Costituzione è scritto «Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione», e noi sentiamo la necessità di chiedere che tali valori vengano rispettati e difesi anche per gli scrittori che abbiamo l’onore di pubblicare.
La ringraziamo per l’attenzione che vorrà dedicare a questa urgente e importante causa. Ci auguriamo che il Suo intervento possa contribuire a un esito positivo e giusto per Boualem Sansal.
Restiamo a disposizione per qualsiasi ulteriore informazione e per collaborare in ogni modo possibile affinché la giustizia prevalga.
Con osservanza,
Andrea Pietro Faltracco
Amministratore Delegato