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L’amica geniale, Saverio Costanzo presenta l’anteprima della serie tv a Venezia 75

4 settembre 2018 | cristina
L’amica geniale, Saverio Costanzo presenta l’anteprima della serie tv a Venezia 75

A Venezia75 abbiamo visto in anteprima mondiale i primi due episodi della serie HBO-RAI Fiction e TIMVISIONtratta da L’amica geniale di Elena Ferrante (e/o) e diretta da Saverio Costanzo

Presentata fuori concorso alla 75. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, L’amica geniale è la serie TV targata HBO e Rai Fiction tratta dall’omonimo best seller di Elena Ferrante pubblicato dal Edizioni e/o nel 2011. Gli otto episodi della serie sono tutti diretti da Saverio Costanzo e co-scritti insieme a Francesco Piccolo, Laura Paolucci e la stessa Elena Ferrante.

Durante la conferenza stampa di presentazione, Saverio Costanzo ha raccontato di come sia stato coinvolto nel progetto. «È tutto merito di Elena Ferrante, che ha suggerito il mio nome ai produttori» ha rivelato. «Io avevo letto la tetralogia, ma non avrei mai pensato di poterla realizzare. Ricordo ancora quando mi ha chiamato e/o. Non ho esitato un secondo! Fin dai primi libri della Ferrante ho sentito che tra di noi c’era una condivisione di idea e rappresentazione, di ostinazione verso la ricerca anche pericolosa di una verità drammaturgica. Il fatto che questo fosse un progetto molto grande non mi ha mai spaventato, perché io avevo, come direzione, un nucleo molto piccolo da salvaguardare».

L’amica geniale è il primo libro di un ciclo continuato con Storia del nuovo cognome (2012), Storia di chi fugge e di chi resta (2013), Storia della bambina perduta (2014). Racconta la storia dell’amicizia tra due bambine cresciute in un rione di Napoli negli anni ’50, Elena (Lenù, interpretata da Elisa Del Genio e Ludovica Nasti) e Raffaella (Lila, interpretata da Margherita Mazzucco e Gaia Girace), durante tutte le fasi della loro vita.

«È la storia di un’amicizia epica, che da locale diventa universale» ha detto Costanzo. «Una storia sull’educazione, ma questo non basta. Il romanzo riesce a raccogliere una coerenza interna alla storia, che le permette di poter raccontare un mondo intero, rimanendo molto vicino al nucleo centrale. Se ci pensate, è una storia che inizia per merito di una maestra di scuola elementare. Si può, quindi, dire che una maestra ti cambia la vita? Vista da questo punto di vista, secondo me L’amica geniale è un’opera profondamente contemporanea e politica nel senso più sentimentale del termine, nel momento in cui guardandola ti accorgi di ciò che non hai più. Nel momento in cui una maestra può cambiare la vita di due bambine e capisci il valore dell’educazione, della conoscenza, nella formazione di un’anima». 

Foto di Eduardo Castaldo
L’amica geniale – Saverio Costanzo e Elisa Del Genio (Elena) con la crew.

E, a giudicare dai primi episodi, Costanzo sembra aver mantenuto intatta quest’anima anche nel suo adattamento. Il risultato è davvero notevole. Non si tratta solo della messa in scena attentissima ai dettagli, delle scenografie curate, che riportano alla vita il rione che fa da sfondo all’amicizia del tutto particolare tra le picocole Lila (Ludovica Nasti) e Lenù (Elisa Del Genio), che cambieranno l’una la vita dell’altra.

Sono soprattutto le due piccole attrici a sorprendere. Sono perfette ed estremamente convincenti nei loro ruoli, tanto da sembrare uscite direttamente dalle pagine del libro. Un romanzo che, almeno in questi primi episodi, viene adattato in modo fedelissimo da Costanzo e i suoi co-sceneggiatori, riuscendo al tempo stesso a far emergere la forte autorialità del progetto. Valore aggiunto di un prodotto fortemente internazionale e dagli alti valori produttivi, l’evocativa colonna sonora di Max Richter (compositore eccezionale, che ha già lavorato a le serie tv come The LeftoversTaboo).

Nei prossimi episodi conosceremo anche le due attrici scelte per il ruolo delle protagoniste adolescenti, Margherita Mazzucco (Elena) e Gaia Girace (Lila), ma a giudicare dalla piccola anticipazione che abbiamo visto all’anteprima, Costanzo e la sua squadra sembrano aver fatto un grandissimo lavoro di casting. «La nostra scelta è stata specifica. Ognuna di loro incarna perfettamente le due protagoniste nelle diverse età della vita. Non abbiamo mai avuto seconde scelte» ha rivelato il regista.

«La nostra speranza» ha concluso «è che il lettore riprenda questa storia dove l’aveva lasciata. Che venga assunta in modo totalmente fluido e senza paragoni. Se sarà così, sarà merito di fondamenta eccezionali».

La serie tv tratta da L’amica geniale verrà presentata in anteprima al cinema, distribuita da Nexo Digital, solo l’1-2-3 ottobre e andrà in onda su Rai 1 in autunno. 

 

Elena Ferrante, L'amica geniale, e/o
Elena Ferrante, L’amica geniale, e/o