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Tutto in un granello. Come la sabbia ha trasformato la storia della civiltà

Vince Beiser

Che la grafica dei nuovi saggi pubblicati da Aboca sia strepitosamente elegante e nitida (elegante in quanto nitida?) vede d’accordo tutti. Anche quelli che non leggono. La cosa che ci fa felici è che altrettanto strepitosi siano mediamente i testi con tanto nitida eleganza vestiti. Prendiamo l’ultimo uscito, di Vince Beiser, pluripremiato giornalista scientifico del New York Times e di Wired: Tutto in un granello.

E partiamo da una domanda dalla risposta all’apparenza ovvia: quali sono le tre risorse che consumiamo di più in assoluto? L’acqua. Bene. L’aria. Giusto. Ma la terza? I più diranno il petrolio, altri azzarderanno il suolo. Macché la terza preziosissima risorsa che stiamo mettendo a rischio e dalla quale dipende una quantità impressionante di beni e di attività umane è la sabbia. Proprio lei. Pensateci: di cosa sono fatti i palazzi in cui viviamo e lavoriamo, i luoghi di ritrovo in cui passiamo il tempo libero,  gli ospedali nei quali ci curiamo, le strade che percorriamo per spostarci da uno all’altro di quei luoghi, i marciapiedi sui quali camminiamo, i vetri di tutti i miliardi di finestre alle quali ci affacciamo, dalle quali prendiamo luce per le nostre case, i miliardi, gli schermi dei nostri cellulari e i fantastiliardi di bicchieri e di bottiglie che ospitano l’altrettanto preziosa acqua che beviamo – e liquidi meno necessari ma persino più piacevoli? Tutto questo è fatto di sabbia, l’umile, impensabile, impercepita sabbia.

E la sabbia, come l’acqua, non è infinita. Anzi, sta proprio per finire e Tutto in un granello ci racconta la storia di questa risorsa e di chi nei secoli la ha estratta e lavorata, di chi ci si è arricchito, di chi ha ucciso e di chi è morto per essa. Perché una risorsa così cruciale ha un costo umano molto elevato. Per ricostruire storia e attualità della sabbia Beiser ci trascina con sé in un viaggio che va dagli Stati Uniti all’India e alla Cina passando per Dubai. E lo fa con documentazione inattaccabile, argomentazioni impeccabili e uno stile di scrittura entusiasmante.