
Giovanni Lugaresi
Giovanni Lugaresi affida alle voci e alle azioni del generale Luigi Reverberi, del tenente-medico Giulio Bedeschi, del capitano Ugo D’Amico, di don Carlo Gnocchi e di altre penne nere il compito di ricostruire e di ricordare, con stile e toni lontani da una facile retorica, la ritirata di Russia e la battaglia di Nikolajewka, momenti in cui gli alpini ebbero modo di esprimere e di ribadire, in condizioni estreme, il rispetto per “quella avventura che è per tutti la vita, con gioie e dolori, soddisfazioni e delusioni, sangue e morte.