Maurizio De Giovanni
Il primo scudetto del Napoli raccontato a chi non c'era: dopo le emozioni di Juventus-Napoli 1-3. La presa di Torino, Maurizio de Giovanni rievoca in una appassionata lettera al figlio glorie e miracoli di un giorno che cambiò la città e la vita di chi l'abitava. "Che facemmo quella sera, e quella notte? Tutto, e il contrario di tutto. C'era quasi una vena di dispiacere, per il tempo che stava passando invece di fermarsi con noi a festeggiare. Mi ubriacai, probabilmente: o forse era l'emozione. Passarono le ore, e poi i giorni e l'euforia non finì. Quando cominciò a calare, dentro rimase la convinzione nuova, che eravamo i campioni e che tutto il mondo lo sapeva; e che i napoletani nel mondo erano campioni, come e più di noi. Napoli è un sentimento".