
Alessandra Corrado
I processi migratori si producono attraverso il confronto soggettivo con le condizioni strutturali di bisogno e un cambiamento del soggetto nella sua dimensione singolare che lo porta a ridefinire i legami, i bisogni, la scala dei valori. L'analisi comparatica esposta in questo testo rileva la possibilità che le migrazioni sub-sahariane si danno al fine di sussistere nei contesti del sottosviluppo capitalistico come nelle condizioni della clandestinità, e che esprimono l'irruducibilità della potenza soggettiva, produttrice di molteplici forme di vita.