
Filippo Maggia, T. Serra
Sette artisti internazionali sui luoghi del terremoto in Italia.
Dopo Lying in Between, Hellas 2016, Fondazione Fotografia Modena dedica la seconda missione fotografica al difficile e attuale tema del terremoto in Italia, concentrandosi in particolar modo sugli eventi sismici che hanno colpito L’Aquila nel 2009, l’Emilia nel 2012 e il Centro Italia nel biennio 2016-2017. La polacca Alicja Dobrucka, l’islandese Hallgerður Hallgrímsdóttir, i due giapponesi Naoki Ishikawa e Tomoko Kikuchi, lo svizzero Olivier Richon e le italiane Eleonora Quadri e Valentina Sommariva hanno compiuto un viaggio attraverso il Paese, investigando i territori che hanno vissuto il dramma del sisma nell’ultimo decennio. Zone morfologicamente, socialmente ed economicamente diverse fra loro, ognuna densa di storie da raccontare, interi paesi da ricostruire e vittime da ricordare. I loro lavori rivelano come l’immagine, nonostante gli abusi e l’assuefazione che oggi la contraddistinguono, abbia ancora – forse più che mai – un imprescindibile valore. Un video-documentario, realizzato da Daniele Ferrero e Roberto Rabitti, e una selezione di fotografie storiche completano il progetto, restituendo una visione diversificata e composita del complesso tema trattato. Sequenza sismica presenta i contributi di Teresa Serra (Testimoni e interpreti), Margherita Russo (Una prospettiva multidisciplinare) e Chiara Dall’Olio (Terremoti e fotografia storica).