
Massimo Baioni
Nella più recente stagione di studi sull'Italia contemporanea, l'attenzione posta su rituali, liturgie, linguaggi attraverso cui è passata la formazione/trasmissione di identità e culture politiche ha dato corpo a uno dei filoni di ricerca più frequentati e innovativi, sostenuto da un proficuo dialogo disciplinare. In modo particolare, i grandi eventi fondativi o catalizzatori di energie simboliche - il Risorgimento, la Grande guerra, il Fascismo, la Resistenza - sono stati esplorati in quanto generatori di politiche della memoria e di spazi rituali entro cui i processi di sacralizzazione della politica hanno fatto le prove più significative. Il volume propone osservazioni utili per mettere a confronto le culture politiche, le simbologie, le manifestazioni rituali in cui furono impegnati istituzioni e movimenti politici, che con la loro presenza hanno disegnato il profilo del paesaggio politico e culturale di Ravenna tra Otto e Novecento.