
Isabella Merzagora, G. Ponti
I problemi, e talvolta le incomprensioni, fra psichiatria e diritto travagliano da tempo gli esperti dei due campi. Il volume delinea la genesi e l'evoluzione dei rapporti tra scienza psichiatrica e mondo della giustizia, chiarisce i motivi delle incomprensioni e mette in luce la necessità di un dialogo.
Principale motivo della crisi del rapporto fra i due saperi è, secondo gli autori, il radicale e rapido mutare della psichiatria negli ultimi decenni: un'evoluzione con cui il diritto non ha saputo tenere il passo. La profonda conoscenza teorica e la vasta esperienza (in particolare del noto psichiatra forense Gianluigi Ponti) consentono agli autori di avanzare nuove proposte per il superamento della crisi, discutendo le proposte già formulate in sede legislativa. Il volume si rivolge a tutti gli operatori del settore, giudici, avvocati, psichiatri e psichiatri forensi; grazie al taglio didattico e alla chiarezza espositiva, esso è altresì un valido strumento per studenti di Giurisprudenza e di Medicina.