
Antonio Panaino, Giuseppe Masetti
«Teodora» era il nome in codice (suggerito da un ufficiale dell’esercito britannico, appassionato cultore di storia bizantina) della brillante operazione che portò alla liberazione di Ravenna dall’occupazione nazifascista, il 4 dicembre 1944, grazie anche al concorso determinante dei partigiani della 28ª Brigata Garibaldi «Mario Gordini». Tramite una serie di contributi multidisciplinari, d’immagini e di documenti inediti, il presente volume prova a ricomporre il complesso quadro delle diverse presenze, militari, politiche e civili, attive in quei giorni drammatici; nonché a delineare le dinamiche che, pur in mezzo a notevoli difficoltà, consentirono la salvaguardia dell’ingente patrimonio artistico ravennate dalle distruzioni di una guerra dissennata, non meno crudele verso i monumenti e le altre testimonianze della cultura che verso gli esseri umani. Atto decisivo della lotta di Liberazione e, al tempo stesso, primo atto della ricostruzione, non solo materiale, della città, l’«Operazione Teodora» si pone come un momento fondamentale nella storia e nella memoria collettiva di Ravenna, che questo libro restituisce in tutta la sua pienezza.