
Filippo Paradiso
Filippo Paradiso sa che tutto è un momento, e poi si ricomincia proprio a partire da una dimensione di raccoglimento e silenzio, grembo ancestrale di elaborazione e ri-elaborazione, di contemplazione – non è necessario scomodare lo zen – del senso della vita che oggi, in mezzo al frastuono di un relativismo etico, scompare totalmente.