
Anna R. Cappelletti
«Che cosa stai disegnando Alice?», «Questo era il lupo che andava al mare» e il piccolo indice segue lo scarabocchio appena tracciato sul foglio... «E poi cosa succede?» Per i bambini molto piccoli l’esperienza del disegnare può assumere significati differenti: gioco senso-motorio, possibilità di «lasciar traccia», invenzioni e scoperte simboliche. A partire dai due anni, ma molto spesso anche prima, i bambini sono in grado di utilizzare il disegno per rappresentare vissuti, emozioni, eventi, oggetti e soggetti desunti dall’esperienza passata e ricombinati attraverso il ricordo e l’immaginazione fantastica. Questo libro è rivolto agli educatori che vanno alla ricerca di nuove possibili direzioni di senso da assegnare all’attività del disegnare e permette di scoprire come «fare un disegno», al nido, sia un’insostituibile occasione per costruire racconti e sviluppare il pensiero narrativo.