
Marzia Ratti, Valerio Cremolini, Matteo Sara
Prosegue l’approfondimento dell’arte del Novecento del territorio ligure di Levante intrapreso dalla Palazzina delle Arti della Spezia, con questo dodicesimo quaderno dedicato a Manlio Argenti, uno dei maestri viventi del Novecento spezzino. Nato nel 1919, ha esordito come pittore figurativo e post-cubista, coltivando parallelamente la passione per la musica. La sua predilezione alla continua sperimentazione lo ha portato ad attraversare diversi generi e linguaggi, eludendo così ogni rigida definizione. Il catalogo delle opere, che prende in esame la sua produzione dagli anni trenta fino a oggi, è accompagnato da una conversazione con l’artista e da un’antologia di testi critici. Completano il volume una biografia e una bibliografia ragionata.