
Fatos Kongoli
Realtà che assomiglia all'incubo e incubi presenti quanto la realtà. In questa atmosfera trascorre l'esistenza il personaggio del Cadavere. In un gioco, come fra gatto e topo, con l'inquirente Valmir D., alienato dal regime totalitario fino al punto da sentirsi e fingersi Anonimo, seguito passo dopo passo dalla sua Maledizione, con mille paure nel cuore, sotto la pressione di gravi traumi spirituali, Festim G. raggiunge la soglia del suicidio e della pazzia.