
G. Sivini
La tesi che viene sviluppata in questo libro, è che le attuali migrazioni esprimono autonomia e soggettività, in quanto perseguono la realizzazione di condizioni di esistenza negate dal dominio capitalistico a strutture sociali, che sono escluse o emarginate dai processi di valorizzazione e di produzione di reddito. Le organizzazioni internazionali tendono a regolamentarle su scala mondiale entro la strategia di ordine imperiale per il controllo delle insorgenze sociali, attuali e potenziali, che la configurazione geopolitica ed economica postfordista ha attivato.