
Caterina Emili
Un classico romanzo d’amore e di morte che parte da Milano per attraversare un’Umbria stralunata, fatta di terrecotte e pietre medievali e finire, poi, in Puglia dove tutte le cose assumono il giusto significato. La morte di una prostituta scaraventa Vittore, il protagonista, nei territori della sua infanzia, tra leggende e crudeltà, tra poveri e ricchi, mai in pace, mai placati. Disincantato e cinico, Vittore osserva il suo mondo umbro con la piena consapevolezza dell’insieme dei fatti, ma solo nella Valle d’Itria, a Ceglie Messapica, trova risposte che lo ricostruiscono come uomo e come amante. Perché l’amore di Maddalena, la prostituta morta a Milano, ma uccisa in Umbria, lo riaggancia sotto altre forme, riconquistandolo tra masserie in rovina, olivi e ancora pietre.