
Manuela Maddamma
Parigi, 1985. Maddalena è una giovane studentessa impegnata nelle ricerche per una tesi sulla personalità e sui primi anni di attività del filosofo e pittore dadaista Giulio Evola. Insoddisfatta da quanto appreso sui libri, cerca tracce di vita reale, testimonianze dirette, ed entra in contatto con Boris, un anziano esperto di egittologia che ha conosciuto Evola in quegli anni. Maddalena sente che Boris le sta nascondendo qualcosa. Ma cosa? E perché? Abbandonata dal marito dopo essere rimasta incinta, la protagonista vive un momento di crisi e fragilità e i suoi studi esoterici diventano l'unica maniera per esorcizzare la sofferenza, una cura, e la sua personale indagine su Evola una sfida, la necessaria ricerca della sua verità che forse le permetterà di salvarsi.