
Luigi Alessandro Spina
Una banca. La stanza numero sette. Cinque ostaggi. Un galantuomo, un ladro, un’arrivista, un nerd e un ipocondriaco devono fare i conti con le loro più profonde paure, prigionieri di un gruppo di uomini in passamontagna e divisa militare. Nel giro di poche ore tutto cambierà: i clienti diverranno prima ostaggi, poi prigionieri e infine selezionati. I rapinatori si sveleranno soldati di un ordine ispirato all’orrore di un passato che ritorna. E quando il terrore prenderà la forma di una svastica arrotondata, i ricordi di chi erano e l’incertezza di chi saranno sveleranno l’arrivo di una nuova alba. L’alba di un giorno in cui l’uomo sarà ancora una volta artefice e vittima dei suoi errori più oscuri.