La minaccia nucleare

L'Iran con la sua politica nucleare e con le minacciose parole del suo presidente Ahmadinejad sembra essere divenuto un problema mondiale. Improvvisamente la comunità internazionale, i governi, i mass-media e l'opinione pubblica si sono accorti di doversi confrontare con le velleità nucleari del potente stato persiano. Come sempre in questi casi, bisogna guardare oltre la cortina mediatica per trovare le ragioni profonde dello scontro. Il testo intende offrire un rapido approfondimento, in grado di fornire gli strumenti di lettura e d'interpretazione dell'attuale politica nucleare iraniana, riconducibile agli interessi e agli squilibri geopolitici dell'area, che da anni guidano lo scenario del riarmo internazionale. Inoltre, ripercorrendo rapidamente l'itinerario storico della proliferazione nucleare che getta le basi negli anni Quaranta, si delinea l'evoluzione del profilo dei Paesi ufficialmente in possesso dell'arma atomica (USA, Francia, Uk, Cina, Russia) e delle potenze che si sono aggiunte successivamente al club del nucleare. In quest'arena emergono quindi non solo il ruolo svolto dalla Repubblica islamica, con particolare riferimento alle necessità energetiche e all'influenza del potenziale arsenale nucleare iraniani nello scacchiere dei rapporti regionali ed internazionali, ma anche quello di altri paesi come il Pakistan e la Corea del Nord, nonché le possibilità per un'azione mediatrice dell'Unione Europea su un tema sempre più scottante.