
S. Castelli
La diffusione crescente delle pratiche di mediazione testimonia una crisi profonda nei sistemi che le società civili si sono date per regolamentare le controversie e un’evoluzione verso processi decentralizzati di regolazione dei conflitti. Si media nelle crisi industriali e politiche, nelle cause legali, in occasione di modifiche legislative. Si media nelle carceri, in ambito scolastico e in quello familiare, nei rapporti tra il cittadino e le istituzioni. In una società in cui i momenti di crisi rischiano di diventare la norma, questo libro fornisce un quadro di riferimento razionale in cui inserire le pratiche di mediazione, solitamente difficili da circoscrivere. È dunque rivolto a un’ampia fascia di lettori, a tutti coloro che sono interessati a gestire i conflitti fra diverse entità sociali rimanendo parti attive e responsabili.