
Bruno Corà, Katerina Koskina
Una panoramica sulla lunga carriera di Jannis Kounellis nel catalogo della grande mostra autunnale della Fondazione Pomodoro che si rivela un vero e proprio omaggio al celebre artista e al suo inconfondibile lessico materiale, sovente costituito di elementi vivi, costruito con tenacia e lucidità estetica, al di là del quadro e della scultura. Dopo quasi cinquant'anni di lavoro - le sue prime opere recano la data del 1958 - Kounellis ha acquisito una libertà di risoluzione formale e poetica che gli consente di affrontare ogni tipo di ambiente, anche di notevoli dimensioni, qual è la sede espositiva della Fondazione, attraverso la concezione e la realizzazione di "atti unici" originali e dal forte impatto spaziale. In tal senso, Kounellis affronta questa nuova esperienza a Milano, città che ha accolto, giovanissimo, De Chirico prima della partenza per Monaco e dove ha preso avvio il Futurismo e si sono sviluppate l'arte di Boccioni, Sironi e di Fontana, oltre ad altri importanti artisti.