Plancy Jacques Collin De
L’introvabile edizione del 1874, curata dall’occultista Francesco Piqué. Una raccolta enciclopedica di oltre 2000 voci riguardanti le superstizioni e le credenze magiche antiche e moderne, redatta in una vivace sintesi di spirito illuministico e di fervente cattolicesimo. Un’opera dal grande valore antropologico, in quanto mostra in che modo la civiltà umana abbia rappresentato nel corso dei secoli creature e regni d’oltretomba, sabba e riti magici, bislacche credenze e simboli apotropaici, attraverso immagini desunte dalla mitologia, da culti arcaici o esotici e dalla semplice immaginazione.