Alberto Casiraghy
Per chi come Alberto Casiraghy preferisce la poesia alle poesie e ha la passione delle briciole, dell’invisibile, l’aforisma è un esito naturale, una scrittura circolare regolata non dal logos ma dal caos, che accompagna il lettore in un luogo misterioso dove gli opposti si attraggono, il paradosso prevale e la sorpresa spiazza chi legge. Il mondo di Alberto è un mondo di piccole cose che abitano dentro i suoi libretti, libretti stampati con il torchio a mano, composti lettera per lettera su un foglio piegato e cucito, arricchito per lo più di qualche suo enigmatico disegno a colori fatto di una barchetta, un albero, una fogliolina, un uccellino, una casetta, un cavalluccio marino, un occhio, un ponte arcobaleno… E questo è un libro di serena e inquieta maturità, di distaccata e accesa saggezza, di un consapevole e ironico gioco con la verità dell’attimo. La sola rivelazione possibile. Un punto dell’universo che racchiude tutto. Un’isola, una stella.