
Francescantonio Lopriore Cariglia
Prima metà del Settecento. Nella Foresta Nera del Gargano, due mannaroli rinvengono il cadavere sepolto di colui che poi si scoprirà essere Tatonno detto ‘lo Spagnoletto, un chierico delinquente ricercato da tempo. Il ‘vescovo scomodo’ Niccolò Castropietro e il suo segretario particolare Ottavio indagano sulla vicenda, specularmente a quanto fanno gli sgherri della marchesa Adelaide Grimaldi, con la quale è da tempo in sospeso una questione di giurisdizione del terreno nel quale è stato ritrovato il cadavere. Un detective sui generis ci trascinerà nelle sue strabilianti disavventure, tra continui colpi di scena e improbabili soluzioni…