
Attilio Brilli
Collocate sull'importante asse di collegamento fra Bologna e Ferrara, le due cittadine di Cento e Pieve di Cento hanno per secoli offerto ristoro a torme di fedeli sulle strade dei grandi pellegrinaggi e a letterati, nobili e amanti dell'arte che vi sostavano numerosi durante il Grand Tour dell'Europa. Attirati dalle testimonianze del passato, obbligati dal percorso viario o più spesso smaniosi di ammirare le opere del Guercino e le numerose opere d'arte locali, i viaggiatori che sostano in queste due località lasciano significative testimonianze del proprio passaggio in lettere, appunti e diari, come farà Goethe nel suo, tra i viaggiatori più illustri che conti la lunga lista di ospitalità delle due cittadine.