
Béatrice Salmon
Il museo delle Arti decorative di Parigi ha riaperto al pubblico nel settembre 2006, dopo dieci anni di chiusura e tre di lavori, con un allestimento completamente rinnovato, nell’ala Marsan del Palazzo del Louvre. Questo museo conserva una delle più importanti e belle collezioni di arti decorative al mondo, che vanno dal medioevo ai nostri giorni. Le sue 150.000 opere rappresentano tutti gli aspetti della produzione artistica relativa al settore delle arti decorative: mobili, oreficerie, ceramiche, vetri, gioielli, miniature, ma anche disegni e pitture: tra queste ultime spicca l’eccezionale donazione di Jean Dubuffet. In occasione dei lavori di riallestimento, è stata intrapresa una campagna di restauri senza precedenti nella storia dell’istituzione, che ha riguardato praticamente tutti i settori delle collezioni, ma in particolare i mobili in ebano del XVIII secolo, le cassapanche in legno massiccio policromo e dorato, le lacche e le grafiche.Il volume presenta oltre cento capolavori della collezione, scelti e commentati dai conservatori del museo, specialisti nei vari settori delle arti decorative: mobili, vetri, vasi, ceramiche, paraventi, lampade, gioielli... oggetti allo stesso tempo belli e utili, prestigiosi e quotidiani, che vanno dal medioevo ai giorni nostri, e che hanno contribuito alla notorietà del museo. A questi sono affiancati alcuni dei pezzi più raffinati, inediti, acquisiti nel corso degli ultimi anni. Il volume offre dunque una panoramica rinnovata sul patrimonio di questa collezione, rimasta invisibile al pubblico per dieci anni, nonché una magnifica introduzione alla storia delle arti decorative in genere e, per quanto riguarda il repertorio di mobili e oggetti del XIX e XX secolo, anche alla storia del design moderno.