
G. S. Simionati
La mostra “Al-Ghaib - Estetica della sparizione”, contempla una riflessione sull’assenza, presentando 27 artisti internazionali di 12 paesi diversi. Giovani e maestri si confronteranno sul tema della scomparsa dell’Ego che genera il vero valore intellettuale e consente al Divino e al Sublime di manifestarsi. Usando tecniche diverse – dalla pittura all’installazione, dal video alla fotografia, dal disegno alla performance – l’Epifania di Dio diviene la prima forma d’arte. Il corrente affievolirsi della spiritualità, dell’identità delle persone, della fisicità o sessualità, ovvero la sparizione di conoscenza, di profondità, di contatto, che genera una confusione nei rapporti, nelle identità sessuali, oltre che una diminuzione di cognizione, sono i temi su cui la società occidentale sembra sgretolarsi e su cui gli artisti presentati nel volume sono invitati a riflettere. Opere inedite, di grande suggestione, faranno meditare i lettori su questa evaporazione dell’estetica classica e sulla reinterpretazione del concetto canonico di bellezza.