Luana Caraffa
Il tema della dipendenza e i molti punti di contatto tra i frequentatori di Alcolisti Anonimi e i restanti esseri umani, sono gli elementi caratterizzanti di Igor, l'anonimo. Il potente romanzo d'esordio di Luana Caraffa, cantautrice e cofondatrice della rock band, Belladonna, è un libro che illumina e travolge e, soprattutto, è un libro terapeutico.
«Non conoscevo nessuno e nessuno conosceva me, tuttavia mi è subito sembrato di riconoscere me stesso in ognuno, quel me stesso che per troppo tempo non avevo osato guardare»
Igor, il protagonista, è un uomo che dopo essere giunto nelle stanze di Alcolisti Anonimi decide di avventurarsi nella scrittura di un saggio per mettere in evidenza ciò che accomuna i frequentatori di quell'associazione, tra cui lui stesso, e gli altri. In un mondo che costantemente tenta di allontanarci, Igor tenta invece di riavvicinare tutti mostrando un comune denominatore, forse l'unico vero nemico contro cui combattere: nessuno è in salvo, nessuno è davvero completamente fuori da un tunnel invisibile in cui si può rischiare di rimanere intrappolati per tutta la vita. Igor non è un saggista super partes ed è per questo che il suo scritto diventa un diario, un urlo verso il mondo, un tentativo di mettere la verità a nudo iniziandosi a spogliare lui per primo per consentire ad ognuno di riconoscere sé stesso.