Fondata nel 1958 da Alberto Mondadori con lo scopo dichiarato di sprovincializzare e laicizzare la cultura italiana pubblicando autori di grande importanza nella storia del pensiero occidentale. Antropologia culturale, scienze sociali, scienze, tecnologia e futuro, filosofia, musica, letteratura italiana e straniera formano un catalogo di titoli dalla scoperta vocazione internazionale, capace di superare le barriere del tempo e durare, perché «muoiono le civiltà, muoiono le religioni. Non muore il contemporaneo».